“Con la stipula della convenzione per il nuovo uliveto nella Tenuta di Marinella, avvenuta le scorse settimane e che sancisce d’ora in avanti e senza più alcuna incertezza l’uso pubblico dei percorsi a noi tutti familiari e cari, sarà finalmente possibile camminare dal nostro litorale a Luni e viceversa, vivendo l’intero territorio in una visione paesaggistica, culturale e turistica d’insieme”. Parola di Andrea Pizzuto, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, che sottolinea anche la bontà dell’iniziativa del Comune di Luni, che ha promosso le iniziative culturali estive all’anfiteatro romano, un’ottima proposta utile ad affiancare il ricchissimo calendario di Sarzana e la promozione del territorio in una logica d’insieme. Sul punto e riferendosi ancora alla convenzione, “abbiamo risolto anche il grande pastrocchio firmato dai vecchi amministratori del centrosinistra che guardavano alla realizzazione di Salt della passerella sullautostrada per accedere nel territorio di Sarzana ma, pensa un pò, su una proprietà privata, argomenta, il risultato è stato a lungo che la passerella ciclopedonale fosse privata di uno degli accessi alle rampe e la proprietà Marinella Spa non a caso chiudeva i cancelli e rendeva un’opera milionaria l’ennesima incompiutaª. Nel contratto di cessione del terreno a Salt da parte di Marinella Spa infatti ´non era stata prevista alcuna servitù di passaggio per cui la rampa di accesso alla passerella in comune di Sarzana poteva sì poggiare sul terreno acquistato, ma non essere utilizzata per il transito. Ora con il nuovo uliveto “conclude Pizzuto “abbiamo imposto il passaggio pubblico con manutenzione a costi del privato e previsto espressamente l’accesso alla passerella risolvendo un pasticcio burocratico, giuridico e amministrativo firmato dalla sinistra che aveva come unica vittima i diritti pubblici. Insomma, realizziamo ancora una volta ciò che non è stato fatto nei decenni passati, valorizzando in una logica d’insieme anche Luni e l’intera val di Magra, per la soddisfazione di chi vive il territorio e l’unico dispiacere di chi ha affossato Sarzana e Marinella nel passato e continua a volerlo fare oggi”.
AGP